Uno scafandro per Clio
Digitalizzazione da negativo 16mm con colonna sonora in separato magnetico
Scheda film
Uno scafandro per Clio
DATI TECNICI
SINOSSI
Uno dei più grandi archeologi che siano mai vissuti, Salomon Reinach, scrisse un giorno che il museo più ricco del mondo è ancora inaccessibile: è il fondo del mediterraneo. Qui le più antiche civiltà del mondo si sono incontrate e scontrate, lasciando cadere frammenti di testimonianze sul fondo. E’ sui fondali, salvate dalla cupidigia degli uomini e dalle distruzioni naturali, dormono da millenni inespolorate le più belle promesse dell’archeologia sottomarina. Scafandro
LAVORAZIONI
Per le lavorazioni del film documentario Uno scafandro per Clio, per quanto riguarda la colonna visiva, si è partiti dal restauro fisico del negativo di scena in 16mm mediante ispezione, riparazione e lavaggio della pellicola. Sono state svolte le medesime lavorazioni per la colonna sonora sempre nel formato 16mm. In seguito, è stato realizzato il riversamento in digitale dei due supporti (per la colonna visiva mediante telecinema con uno scanner 4K, e per la colonna sonora con un seguitore di suono per separato magnetico) e il conseguente assemblaggio finale con messa in sincrono delle immagini con il sonoro. Tutte le lavorazioni sul film sono state svolte all’interno dei laboratori della Cineteca del Veneto.
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