La sponda viva del deserto

Ne “La sponda viva del deserto“, alle pendici del Sinai, popoli di beduini sfidano le leggi del deserto. Quando la costa sprofonda nel mare e la sabbia viene bagnata dalle onde, la vita torna ad essere florida e intensa. Il mondo sottomarino è popolato da pesci, alghe e coralli che arricchiscono il giardino subacqueo. I cacciatori del mare conquistano i fondali e le specie che vi risiedono.

Per le lavorazioni del film documentario La sponda viva del deserto, per quanto riguarda la colonna visiva, si è partiti dal restauro fisico del negativo di scena in 16mm mediante ispezione, riparazione e lavaggio della pellicola. Sono state svolte le medesime lavorazioni per la colonna sonora sempre nel formato 16mm. In seguito, è stato realizzato il riversamento in digitale dei due supporti (per la colonna visiva mediante telecinema con uno scanner 4K, e per la colonna sonora con un seguitore di suono per separato magnetico) e il conseguente assemblaggio finale con messa in sincrono delle immagini con il sonoro. Tutte le lavorazioni sul film sono state svolte all’interno dei laboratori della Cineteca del Veneto.